Social e realtà virtuale: questo sarà il binomio su cui scommettere nei prossimi anni.
Ultimamente si sta diffondendo una nuova tendenza ecommerce, quella del try before you buy ovvero dare la possibilità al cliente di provare più opzioni prima di scegliere l’articolo da acquistare.
I vantaggi per i consumatori sono duplici. In primo luogo, in questo modo lo shopping online assomiglia sempre più allo shopping in un negozio fisico, ed in tempi in cui la gente fatica a spostarsi può essere un grande vantaggio. In secondo luogo, l’acquirente ha un’alternativa più vantaggiosa rispetto alla procedura di reso: può riconsegnare subito la merce, senza dover attendere i tempi di rimborso.
Lo sviluppo di applicazioni basate sulla realtà aumentata è una delle frontiere su cui si concentrano i maggiori investimenti delle software house al giorno d’oggi. Facebook Inc. non fa eccezione, e la società di Mark Zuckerberg sta investendo sempre più nel campo della realtà aumentata per proporre nuove forme di interazione ai propri utenti su Facebook – e nuovi strumenti per fare acquisti su Instagram.
Con un post pubblicato proprio su Facebook Andrew Bosworth, capo della divisione di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) della piattaforma, ha annunciato l’acquisizione della società CTRL-Labs per una cifra stimata tra i 500 milioni e il miliardo di dollari, testimoniando quanto Facebook creda fermamente in questa nuova modalità di acquisto.
Allo stesso modo Instagram testa nuove funzioni di realtà aumentata in chiave consumer: è infatti in fase di test una funzione che permetterà agli utenti di provare i prodotti prima di acquistarli proprio sfruttando le possibilità offerte dall’AR; la tecnologia alla base di tale funzione è la stessa utilizzata nella creazione dei filtri Instagram e degli annunci in AR di Facebook. Sarà sufficiente cliccare sul post del prodotto di interesse per lanciare il filtro in realtà virtuale. Secondo Srilatha Raghavan, product manager delle vendite AR di Facebook “tutto potrà essere condiviso nelle Stories, sia dagli utenti che dai brand – questa è la nostra idea di e-commerce in futuro”.
Un’altra interessante proposta per le aziende grazie alla realtà virtuale è quella di creare veri e propri stand fieristici, allestiti con i prodotti che si vogliono reclamizzare e che grazie al 3D e alla realtà aumentata possono essere visti a 360° e collocati in ambienti come la propria casa, il proprio ufficio etc.
Social e realtà virtuale: questo sarà il binomio su cui scommettere nei prossimi anni.
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