LA REALTA’ VIRTUALE DIVENTERA’ LA REALTA’
Ancora oggi quando parliamo di realtà virtuale spesso ci sentiamo dire: “Meglio la realtà vera! Finirà che la gente si accontenterà della realtà virtuale invece di fare le cose!”. Questo ci ha fatto capire che forse l’interpretazione data a questa tecnologia, per via del nome e dell’uso che ne viene fatto, ha creato confusione e diffidenza.
Noi facciamo sempre l’esempio di uno studente che con un viaggio virtuale negli abissi marini, ha incontrato delfini, orche, foche e squali! E sapete quale è stata la prima cosa che ha detto? Dove li possiamo vedere veramente? E due settimane dopo ha chiesto di andare all’Acquario di Genova per vivere quello che aveva provato solo virtualmente.
Potremmo fare mille esempi, ma se ci pensiamo un po’, abbiamo tutti incontrato sulla nostra strada tanti modelli di realtà “virtuale”: un professore, un libro, un documentario o un passante. Stimoli e ispirazioni, che ci hanno stimolato a fare, approfondire e crescere semplicemente stuzzicando la nostra curiosità con il racconto. In questo senso la VR può diventare un prezioso alleato nell’apprendimento ma non solo. Quello che fa la differenza, come sempre, è il modo in cui scegliamo di usarla.
Voi che ne pensate?