I Reels sbarcano su Facebook ma al momento solo negli Stati Uniti
La contaminazione tra piattaforme digitali e il cross-posting sono fenomeni ormai assodati nell’universo social e Mark Zuckerberg ne sa qualcosa: Facebook ha annunciato il lancio di Reels, le brevi clip di Instagram improntate sul modello TikTok, sulla sua app principale. Non si tratta di una migrazione delle clip, che rimarranno la principale risposta di Instagram all’incontenibile popolarità di TikTok, ma di una sorta di loro “raddoppiamento”: la pubblicazione dei contenuti potrà avvenire in egual modo su entrambi i social network riuniti sotto il cappello di Menlo Park. La funzione per ora è attiva solo negli USA.
Come spiegato dall’azienda, i Reels su Facebook potranno essere visibili a tutti – non soltanto agli amici – dando ampia visibilità ai creatori di contenuti: gli utenti avranno la possibilità di scoprirli in base ai loro interessi e ai trend nella parte superiore della sezione Notizie (accanto a Storie e Stanze) o in una nuova sezione dedicata sempre alle Notizie.
Non solo: i creator potranno condividere i propri Reels anche all’interno dei gruppi. A tal proposito, l’azienda ha rivelato di essere in procinto di lanciare una nuova impostazione per i gruppi, chiamata “Tema singolo”, con cui si potrà chiedere agli stessi utenti di condividere le proprie clip.
In fase di test anche la possibilità di condividere i Reels su Facebook passando per Instagram: in modo simile a quel che accade con i post, alcuni utenti potranno già sperimentare la funzione che consente di condividere i Reels anche su Facebook nel momento della pubblicazione su Instagram.
La strategia di trasportare i Reels sull’app di Facebook per accrescere il loro consenso nell’accanita sfida con TikTok (notoriamente popolato soprattutto da giovanissimi) potrebbe tuttavia non rivelarsi particolarmente efficace: come spiegato dal Wall Street Journal, il colosso di Menlo Park arranca da tempo nel tentativo di spingere gli adolescenti e le generazioni più giovani a pubblicare contenuti originali sulla sua piattaforma principale. La promozione delle clip video di Instagram nell’app principale di Facebook rischia dunque di essere un grande buco nell’acqua.