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piramidi tutankhamon

Tutankhamon tra mistero ed esperienze immersive

Immergersi nella ricostruzione perfetta della tomba di Tutankhamon e scoprire la storia e i misteri dell’antico Egitto. Tutto questo sarà possibile in un’esposizione-evento dedicata al più grande dei faraoni egizi: Tutankhamon. La mostra, Tutankhamon.100 anni di misteri, che sarà inaugurata a Venezia il 29 ottobre, va a celebrare la grandezza del regno del celebre faraone a un secolo dalla scoperta della sua tomba. E lo fa in grande stile: non solo saranno esposti oltre mille reperti archeologici, ma verrà anche utilizzata una tecnologia di realtà virtuale di ultima generazione in 8k in una location d’eccezione.

La mostra, infatti, è allestita da Venice Exhibition su tutto il trecentesco Palazzo Zaguri, che con i suoi 5 piani e 36 stanze ha messo a disposizione un totale di oltre 3000 mq di spazi espositivi.Archeologi, egittologi, scenografi e informatici hanno contribuito a ricostruire in un’atmosfera avvolgente la meraviglia della tomba egizia, riportandola al giorno della sua apertura in quel lontano 4 novembre nella Valle dei Re. Per ottenere l’“immersione”, e venire così catapultati nell’Antico Egitto, i visitatori del palazzo di campo San Maurizio non dovranno fare altro che indossare uno dei 50 visori virtuali prodotti  per ricostruire la tomba e l’esperienza del “viaggio dei morti”.

La mostra, che fa convivere ricerca e spettacolo, non vuole solo stupire con la tecnologia, ma punta a contestualizzare la figura del faraone (morto nel 1323 a.C.) con documenti e fonti di diversa natura. Sarà proposto, in quest’ottica, anche un inedito ritratto pittorico-analitico di Tutankhamon, che a fianco della ricostruzione dei suoi resti e delle opere realizzate su di lui nell’arco di oltre tre millenni andrà a ricomporre la personalità del giovane faraone e non solo il suo “identikit”. “Sembrerà di guardare negli occhi il giovane Tutankhamon”, hanno detto gli organizzatori, che hanno definito la mostra un “evento culturale faraonico”.